A Caserta presso l’Unità Operativa di Oncologia dell’Ospedale di San Felice a Cancello hanno sperimentato la prima nuova pillola ad uso orale contro il cancro al polmone che dovrebbe sostituire la chemioterapia per endovena.
Ad annunciarlo è stato proprio l’Asl di Caserta. Si tratta della prima prescrizione in Italia del farmaco GAVRETO (il principio attivo è il Pralsetinib) indicato e rimborsato per i pazienti affetti da tumore del polmone con fusione del gene RET (presente in circa l’1% degli adenocarcinomi polmonari) in pazienti già trattati con un regime chemioterapico.
Si tratta dunque di un nuovo tipo di farmaco, sperimentato per la prima volta in Italia, che permetterebbe ai pazienti oncologici di non sottoporsi più al doloroso processo chemioterapico. La pillola, infatti, sarà assunta per via orale. A spiegare il funzionamento del farmaco il dottor Salvatore Feliciano, dirigente medico U.O. Oncologia dell’Ospedale di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta.
Il dottor Feliciano, ha inoltre spiegato che che tale opzione di trattamento orale verrà erogata nell’ambito del neo costituito Ambulatorio di Terapie Orali. La somministrazione avverrà dunque in questi giorni:
- Martedì dalle ore 11,00 alle ore 13,00
- Mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,00
L’Asl di Caserta, in occasione di questa nuova sperimentazione ha dichiarato che: “Tale opzione terapeutica rappresenta una iniziativa innovativa per il paziente per il quale non ci sarebbero stati ulteriori opzioni terapeutiche se non ulteriori trattamenti chemioterapici evidenziando la crescente necessità di un supporto Ambulatoriale-territoriale per la presa in carico del paziente oncologico dato il graduale passaggio da una cura endovenosa ad una orale”.