Sono durate tutta la notte le ricerche dell’uomo scomparso in mare sulla sua canoa. Dopo ore di ricerca, è stato ritrovato all’alba.

L’uomo di cui si erano perse le tracce, era un 47enne campano che aveva pianificato un’escursione di 4 giorni a bordo di una canoa gonfiabile. Sarebbe partito da Marina di Camerota, il suo rientro era previsto per la serata di ieri.

Non riuscendo ad avere sue notizie, la compagna dell’uomo, lancia l’allarme al 1530 dal Molise.

È intervenuta immediatamente la pattuglia a terra che ha ricevuto conferma delle intenzioni dell’uomo sia dalla compagna che da fonti locali. Subito dopo, hanno localizzato la sua auto in sosta e hanno avviato le ricerche via mare.

Le ricerche sono state effettuate dall’unità SAR classe 800 dell’Ufficio Locale Marittimo di Marina di Camerota con l’ausilio del gommone in dotazione allo stesso ufficio locale che consente di ispezionare in maniera più ravvicinata la costa e l’interno dell’area marina protetta.

Si è cercato anche di rintracciare il telefono del 47enne attraverso la geolocalizzazione, ma risultava spento. Questa mattina, intorno alle 7:30, quando si stava già organizzando il decollo di un mezzo aereo dei VVFF, il personale a bordo dell’unità SAR ha intravisto una canoa all’interno dell’insenatura di Cala Bianca. A pochi metri di distanza è stato individuato anche l’uomo.

Classe 2001, vive ad Amalfi. Studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha una buona conoscenza di inglese, francese e spagnolo.Ha frequentato un corso di fotografia. Le piace l’arte, la musica, la moda, viaggiare e leggere.